Gas Molecole Vita
Chi siamo, dove stiamo andando. Sei lezioni di un premio Nobel
«Tutti gli uomini, ovunque, si sono sempre posti le stesse domande: da dove veniamo, che cosa siamo e cosa sarà di noi…».
Inizia così la prima delle sei Massey Lectures radiofoniche che, nel 1970, George Wald, biologo e premio Nobel per la medicina, dedicò al tema della vita.
Nel 2016 sono stati ritrovati negli archivi dell’Università di Harvard i testi delle lezioni: un capolavoro di leggerezza e sapienza senza tempo, annotati ed editati da Wald stesso.
A quelle tre domande fondamentali, Wald risponde partendo dalla scienza con un racconto affascinante e un linguaggio immediato e chiaro, dove ripercorre l’origine della vita, dell’uomo e quella della morte (una riflessione sorprendentemente ottimistica sul ruolo svolto dalla morte nell’alimentare la vita).
Poi Wald utilizza gli insegnamenti della scienza per affrontare le questioni più urgenti del mondo che lo circondava. Vi ritroviamo un’attualità impressionante: sovrappopolazione, rischio nucleare, conseguenze negative a lungo termine dell’ineguaglianza e dell’inquinamento, usi e abusi della tecnologia, importanza della diversità.
Chiedendosi quali siano i compiti dell’essere umano e quali soluzioni vadano prese per conservare il bene più grande che abbiamo, la sua esortazione è quella di onorare la nostra umanità.
“Trovo toccante il fatto che le stelle debbano morire affinché altri organismi possano vivere, ed è tutto parte della profonda armonia delle cose nel nostro universo“. – George Wald
Leggi un estrattoForse avete sentito dire che una gallina è solo il modo usato da un uovo per fare un altro uovo. Allo stesso modo, un uomo è il modo usato da un atomo per comprendere gli atomi. Un uomo, se preferite, è il modo usato da una stella per comprendere le stelle.