Una vita cinese vol. 3
3. Il tempo del denaro
Dentro le opere di Li Kunwu c'è tutto: l'utopia, il desiderio, l'illusione, l'ideologia, la follia collettiva, la violenza distruttiva, la gioia, la disperazione, l'ingenuità, la ricchezza, la povertà. C'è soprattutto lo sguardo diretto, non filtrato da sovrastrutture esterne, di chi ha vissuto in prima persona quegli avvenimenti. Giada Messetti
Il memoir privato si mescola coi grandi sommovimenti della storia, e il risultato è istruttivo e poetico al tempo stesso. Valerio Mattioli - Linus
Torna in una nuova edizione riveduta il terzo volume del capolavoro di Li Kunwu.
Il tempo del denaro, l’ultimo volume della trilogia Una vita cinese, è dedicato al travolgente periodo del boom economico, dagli anni Ottanta fino al primo decennio dei Duemila. Con le riforme di Deng Xiaoping, in Cina si diffondono nuove aspirazioni e nuovi timori, come accade con ogni cambiamento epocale. L’avanzata del capitalismo colpisce tutti i fronti: contadini e robivecchi diventano capitani d’industria, mentre sulle risaie si allungano le mire delle grandi multinazionali. Dai fatti di piazza Tiananmen alla contemporaneità della superfinanza, Li Kunwu e P. Ôtié mettono a nudo la complessità del confronto tra il mondo occidentale e quello cinese. Si approda a un modo di narrare unico, mai critico o di propaganda, capace di toccare i drammi della storia cinese senza ferire l’una o l’altra parte, riuscendo a conciliare la visione che i cinesi hanno di sé stessi con quella che ne hanno gli stranieri, lasciando il giudizio al lettore.