Albertino Bonvicini
Albertino Bonvicini è nato nel 1958 e a tre anni entra in orfanotrofio. Da quel momento la sua vita è segnata da un’incredibile serie di eventi: il ricovero in ospedale psichiatrico dove patisce le “cure” con l’elettroshock del famigerato dott. Coda. L’adozione in una famiglia torinese, la lotta giovanile degli anni Settanta, il carcere, l’eroina, il lavoro come giornalista e la malattia che lo porterà via nel 1991. Ha lasciato i diari scritti negli anni della prigionia e la sua storia è splendidamente raccontata da Mirko Capozzoli nel documentario allegato al libro.