La Torre
Sarcastico e irriverente, arguto e crudelmente politico, La Torre è un'esperienza completamente nuova anche per i lettori più forti, che scavalca i generi letterari con spregiudicata disinvoltura, districandosi tra il surrealismo e l'iperrealismo. Barbara Baraldi - Tuttolibri
La torre racconta di un futuro bizzarro ma plausibile, che ha molto da dire sul nostro presente. - Rivista Studio
Scrivere fantascienza richiede tanto l’abilità di articolare grandi concetti, quanto logica e immaginazione. Bae Myung-hoon ha questi talenti e sono grato che qualcuno con il suo intelletto abbia scritto romanzi in coreano Park Chan-wook, regista di Oldboy e Lady Vendetta
Le sei storie interconnesse che compongono La Torre si svolgono in un grattacielo di 674 piani chiamato Beanstalk, uno Stato sovrano in perenne conflitto con Cosmomafia e con i Paesi limitrofi. Per avventurarsi all’esterno è necessario superare gli stretti controlli alle frontiere tra il ventiduesimo e il venticinquesimo piano, e soprattutto non soffrire di suolofobia, l’intensa e divorante paura di scendere al piano terra.
All’interno di questo scenario geopolitico, ogni racconto è uno spaccato sulle dinamiche di potere nella Torre, simbolo del capitalismo contemporaneo: un gruppo di ricercatori deve rivelare al proprio capo che, dall’esame dei dati raccolti, una delle figure più influenti della nazione è un cane; una donna usa il potere della Rete per soccorrere un pilota militare abbandonato dal governo nel mezzo del deserto; un operaio del Sindacato Lavoratori Trasporti Orizzontali vince il concorso e viene assegnato alla Sorveglianza, diventando un verticalista responsabile delle esercitazioni degli ascensori volte a sventare attentati; un forestiero si ritrova incaricato di preparare un elefante gentile a sedare gli esplosivi moti di protesta locali.
Bae riesce a creare una visione allo stesso tempo divertente e oscura della vita contemporanea, confermando una delle più affascinanti tendenze culturali del nostro tempo: l’acume dello sguardo della Corea del Sud sul mondo in cui viviamo.
Bae Myung-hoon intervistato da Lia Iovenitti
Leggi un estrattoNella vita, capita alle volte di dover regalare qualcosa a qualcuno senza sapere esattamente cosa si voglia in cambio.