Nelle mani della natura
Come dieci milioni di specie ci salvano la vita
Una meravigliosa celebrazione del nostro mondo, un libro in cui immergersi più volte e uscirne sempre con qualcosa di nuovo. - The Literary Shed
C’è un incessante e silenzioso lavorio, intorno e dentro di noi, che ci permette di nascere, crescere, respirare e riprodurci: insomma, di vivere.
La natura e gli esseri che la abitano si rivelano come uno stupefacente frattale di mondi dentro a mondi, fatto di connessioni e legami inattesi, abitato da milioni di organismi viventi che contribuiscono alla nostra sopravvivenza fornendo servizi e materie prime. Anne Sverdrup-Thygeson ci guida in questi universi, accompagnandoci in un flusso di interazioni che partendo dalla falda acquifera di New York e passando per il ruolo delle vespe e delle termiti, arriva fino ai tronchi in decomposizione nelle foreste e alle incredibili qualità del sangue del limulo, un vero e proprio fossile vivente che permette, ancora oggi, di verificare il livello di sterilizzazione dei dispositivi medici.
Nelle mani della natura risponde alle tante domande che ogni giorno ci poniamo sul nostro rapporto con il vivente, e lo fa con una qualità essenziale: la meraviglia.
Mi sono spesso domandata come si possano convincere gli altri ad attribuire il giusto valore alla natura che ci circonda e instillare il desiderio di averne cura. Questo libro è un tentativo di dare a me stessa una risposta in modo che sia chiara la posta in gioco.