2 luglio

Susanna Tartaro a UlisseFest – Bergamo

Domenica 2 luglio alle 12.00 Susanna Tartaro, autrice di Haiku e sakè. In viaggio con Santōka, presenta il suo libro all’UlisseFest di Bergamo.

Istantanee di felicità è il titolo dell’incontro, dialogano con lei Stefano Faravelli, pittore, scrittore e orientalista e Giulia Calliga, filologa, giornalista, giramondo.
Ingresso libero.

Racchiudere la perfezione di una visione nei versi di un haiku o nei tratti sapienti di un disegno. Susanna Tartaro, Stefano Faravelli e Giulia Calligaro dialogano sulla ricerca di una felicità più sottile.

Il libro di Susanna Tartaro è un viaggio, attraverso dodici tappe, nel mondo degli haiku e dei suoi girovaghi autori; Santōka su tutti, ma anche Bashō e Issa, letti oggi con l’occhio di chi abita una città con tutte le sue piccole e continue trappole alla nostra felicità.

Susanna Tartaro – che lavora a Radio3 e da anni cura Fahrenheit, storico programma di “libri e idee” – nel suo blog Dailyhaiku, racconta la propria passione per la poesia giapponese fatta di 5-7-5 sillabe, in cui si racchiudono, miracolosamente, saggezza e dolcezza, sapere e fantasia.
L’haiku è una forma d’arte che ha origini lontane e nel libro Susanna Tartaro ne ripercorre la strada, restituendo questi piccoli e perfetti poemi alla nostra contemporaneità.
Haiku e sakè, accompagnato da alcune fotografie che segnano i capitoli del racconto, è un libro che trasmette passione e amore per la parola e per la scrittura, ed è capace di avvicinare i secoli e rendere universale il linguaggio di una poesia solo apparentemente semplice, carica invece di mille sfaccettature. Basta imparare a osservarle.

UlisseFest è l’occasione per guardare oltre i nostri confini, non solo fisici o geografici.
Perché il desiderio di vedere il mondo, di scoprire cosa c’è oltre la collina e oltre gli oceani è insito nella natura umana: viaggiamo mossi dalla curiosità di vedere altra gente, sapere come vive e in cosa crede.
E desideriamo tornare in qualche modo arricchiti, avendo superato le nostre frontiere, i nostri pregiudizi dopo esserci sentiti stranieri. Il festival offre gli strumenti che favoriscono la connessione con tutto ciò che esiste al di fuori del nostro orizzonte quotidiano.
Avventura, scoperta, esplorazione, ricerca dell’ignoto ma anche fuga e speranza.
Il viaggio è tante cose insieme e con UlisseFest si pone al centro l’esperienza di viaggio in sé e i mille modi in cui è possibile intensificarla, conservarla, comunicarla.

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quando
2 luglio 2017
10:00 - 11:30