La foresta trabocca
"Una moderna favola giapponese che strizza l'occhio ai Manga, recupera la tradizione letteraria fantastica e, tra ironia e sarcasmo, parla di discriminazione di genere, di pregiudizi e, soprattutto, della situazione femminile oggi in Giappone." Ornella Ferrarini - Elle
Nowatari Rui è una donna stanca di essere il soggetto dei romanzi del marito, un celebre scrittore che la vede solo come fonte d’ispirazione per la sua arte. Spogliata della sua identità e della sua vita privata, Rui è invasa da un sentimento di frustrazione e, in un momento di sconforto, ingerisce un’intera ciotola di semi che iniziano a germogliare su tutto il suo corpo. La donna-pianta si tramuta lentamente in un groviglio di radici e filamenti, fino a diventare una foresta che ingloberà l’intero quartiere e lo stesso marito, in una metamorfosi di libertà.
La foresta trabocca è un romanzo dallo sguardo weird che sfida i pregiudizi di genere ed esplora, combinando realtà e fantasia, i sacrifici nelle relazioni di coppia e i confini tra arte e manipolazione.
Leggi un estrattoNella foresta non c'erano né insetti né altri animali. Eppure respirava, vibrava e si propagava in modo tangibile. Ma cosa viveva lì dentro?
Rui, ovviamente.
Incamminarsi nella foresta equivaleva a incamminarsi dentro di lei.