Benedetti sondaggi
Leggere i dati, capire il presente
Come capire di quali sondaggi dobbiamo fidarci e di quali no? Facciamoci aiutare da Lorenzo Pregliasco, uno dei principali esperti di sondaggi in Italia. Francesco Costa
Chi pensa che questo libro sia per gli addetti ai lavori sbaglia di grosso, non è così. “Benedetti sondaggi” è un libro educativo, che dovrebbe essere presentato nelle scuole, letto a 18 anni prima di votare e studiato all’università. Leonardo Accardi
Benedetti sondaggi parla di dati, di come orientano la nostra percezione, di come ci aiutano a capire il presente e di come vengono raccontati e interpretati. Ai dati ricorriamo ogni volta che dobbiamo formulare un giudizio o risolvere un problema: e che si tratti di politica o di sport, di economia o del festival di Sanremo tendiamo a organizzarli in modelli che ci aiutino a prevedere gli eventi.
Quando al rigore dei numeri si aggiunge l’impatto di un oggetto visibile il nostro punto di vista viene influenzato: grafici, mappe, linee, barre e torte esercitano un potere enorme sull’idea che ci facciamo di un fenomeno.
A seconda di come vengono presentati, i dati possono rassicurarci o allarmarci, rafforzarci nelle nostre convinzioni o minare le nostre certezze. Insidie e rischi che si possono superare facendosi le domande giuste su quello che stiamo vedendo, dotandosi di una “cassetta degli attrezzi” fatta di attenzione, capacità critica e consapevolezza.
Lorenzo Pregliasco ci aiuta a mettere insieme queste competenze, guidandoci nei meandri dei numeri e dei dati da cui siamo ogni giorno sempre più circondati.
Leggi un estrattoMolte decisioni nascono dai dati. Perché, in fondo, i dati siamo noi.