Una storia d’amore
Lettera a mia figlia transgender
Carolyn Hays scrive una «lettera a mia figlia transgender» che è una acuta, spiazzante, dolorosa storia d'amore. Un po' romanzo, un po' testimonianza, un po' saggio civile in cui narratore e lettore procedono insieme. Teresa Ciabatti - La Lettura
Una perorazione appassionata di una donna che scende in trincea con la figlia transgender e che la esorta a non farsi mai disumanizzare. Crocefisso Dentello - Il Fatto Quotidiano
Carolyn Hays scrive, sotto pseudonimo, un decalogo su come rapportarsi con la transizione, in famiglia e fuori, che è un po’ una lista di consigli e un po’ un messaggio al mondo intero. Mattia Giusto Zanon - Esquire
Tutto comincia con qualcuno che bussa alla porta di una famiglia bianca della buona borghesia americana: una scrittrice, un marito amorevole e quattro figli. Sono felici. Alla porta c’è un assistente sociale: ha alcune domande sul figlio più piccolo che ha tre anni e, secondo chi li ha denunciati, si comporta in modo “troppo femminile”.
Quella visita è lo spartiacque tra un prima e un dopo, e insieme la scoperta di un mondo ostile, incapace di garantire i diritti di chi, identificato alla nascita come maschio, si riconosce invece in un’identità di genere femminile e chiede, prima di tutto ai suoi genitori, di essere chiamato “lei” e non “lui”.
Da quel momento, la famiglia si organizza in funzione della sua crescita, individuando il luogo migliore in cui andare a vivere, cercando lo Stato americano con la maggior tutela legislativa e confrontandosi con dubbi, paure e incertezze.
Un libro importante e commovente, che parla di legami, cambiamento, coraggio, politica, diritti, fede e ragione: una lettera, dolcissima indirizzata da una madre a una figlia, ma pensata per tutti noi e dettata da un amore che non accetta compromessi.
Leggi un estrattoCi sono oltre cento geni, per quanto ne sappiamo ora, che partecipano alla creazione del tuo essere femmina, di quella
presa di coscienza di te che fa parte del periodo che stai attraversando e che sta facendo di te un’adolescente.