add focus – Per capire cosa succede in Myanmar
Sono passati 24 giorni dal colpo di Stato militare che ha riportato il Myanmar (in passato conosciuto come Birmania) indietro di un decennio, quando la lunga dittatura del Sudest asiatico aveva intrapreso un accidentato ma necessario e positivo processo di democratizzazione.
Questo lunedì si è svolto un enorme sciopero generale, sfruttando la data simbolica del 22221, in richiamo alle grandi manifestazioni dell’8-8-88 (l’8 è un numero fortunato nella tradizione birmana), quando Aung San Suu Kyi emerse come figura politica.
Continuano le proteste in tutto il Paese e l’esercito sta reagendo con sempre più violenza e arresti.
Proponiamo una serie di link, per chi vuole capire e approfondire:
> Emanuele Giordana per il manifesto, Myanmar, la famigerata «33esima»: dai Rohingya alla piazza
> The Coup in Myanmar, il podcast con Richard Horsey, Senior Adviser del Crisis Group sul Myanmar
Crediti fotografici di We Ra Aung