Una vita cinese vol. 1
1. Il tempo del padre
La forza del fumetto sta nel far emergere, sotto la coltre dell’ideologia, tutti i timori e le passioni dei singoli. Giorgio Fontana - Pagina99
Con un bianco e nero generoso, forte di un gusto coltivato attraverso i maestri del fumetto cinese (Feng Zikai e Ye Qianyu), con tratti a volta quasi espressionisti. Marco Del Corona - La Lettura
Una vita cinese è un fumetto potente, impossibile da ignorare. Stefano Feltri
Una vicenda narrata con una certa leggera gentilezza, ma che non nasconde la quantità di drammi e le vere e proprie aberrazioni conosciute dal popolo cinese alle prese col Grande Balzo in Avanti prima e la Rivoluzione Culturale poi. Ancora una volta, il memoir privato si mescola coi grandi sommovimenti della storia, e il risultato è istruttivo e poetico al tempo stesso. Valerio Mattioli - Linus
Una luce meravigliosamente autentica su un mondo che forse crediamo di conoscere, sulle pieghe delle ideologie novecentesche, sull’eterno dilemma del consenso che aleggia sui leader carismatici e li protegge, sul secolo scorso e sui suoi risvolti su cui non smetteremo mai di interrogarci. Carlo Greppi - Doppiozero
Può un fumetto in bianco e nero ancora suscitare emozioni nell’era digitale e (post)technicolor? Possono eventi ormai molto noti quali il Grande balzo in avanti e la Rivoluzione culturale essere visti da un’angolatura diversa? Li Kunwu e Philippe Ôtié confezionano un piccolo gioiello di potenza narrativa non inferiore a quella dello strumento cinematografico. G. Gabusi - Orizzonte Cina
Torna in una nuova edizione il capolavoro di Li Kunwu.
Una vita cinese è l’autobiografia a fumetti dell’artista Li Kunwu, da lui disegnata e scritta a quattro mani con P. Ôtié. Il tempo del padre è il primo di tre volumi che raccontano un viaggio nel tempo e nella storia.
1950. Mao Zedong è al potere da un anno quando sulle montagne dello Yunnan, nel sud della Cina, il segretario Li, irruente quadro comunista, conosce la giovane Xiao Tao. Dal loro matrimonio nasce Li Kunwu. Dall’infanzia rivoluzionaria alla morte di Mao, nei disegni di Li scopriamo la Cina del Grande timoniere attraverso i suoi occhi di bambino che non ha conosciuto altro che il regime comunista: la trama epica è affidata a una narrazione intima, che riflette la vita dell’autore, per più di trent’anni artista di Stato per il Partito comunista.
L’autore si racconta rispettando fedelmente i fatti storici della sua vita, inevitabilmente intrecciata alla storia del suo Paese: la Rivoluzione culturale, il Grande balzo in avanti.
La mano di Li Kunwu, che unisce le tradizioni del pennello ai tratti caricaturali della propaganda maoista, raffigura la vertiginosa follia collettiva e la spirale di alienazione di un popolo ipnotizzato da Mao.
Pubblicato in sedici paesi, Una vita cinese ha ricevuto il premio d’eccellenza del Japan Media Art Festival; il Dragone d’oro del Gran premio del fumetto cinese; doppia nomina agli Eisner Awards; il premio Château de Cheverny del fumetto storico e il premio del pubblico ai Rendez-vous de l’Histoire de Blois; il premio del pubblico dell’Ouest France du salon Quai des Bulles; è stato segnalato al Festival internazionale del fumetto di Angoulême. Finalista al Premio Terzani Vicino/Lontano 2017.
Un magnifico graphic novel che racconta con tragica levità come traversare i sanguinosi balzi in avanti e indietro della grande Cina timonata dal presidente Mao.